Rumori in fondo
Rumori in fondo è un progetto di sound design realizzato per l'installazione "J'ai perdu l'habitude de l'imaginer". Dei cavi elettrici bipolari formano sul muro l'ideogramma cinese 噪音 ZaoYin = rumoreA), alle estremità sono saldati una serie di pulsanti piezoelettrici (a sinistra); alla pressione di uno dei piezo si avvia una traccia con campionature audio di strumenti musicali cinesi, di traffico o di fabbrica, ogni piezo corrisponde ad un campione audio diverso. È un esempio di phisical computing legato alla musica e all'interattività dove lo spettatore è musicista e compositore dell'atmosfera ricreata.
La radice elettronica e informatica del progetto è completamente open source, sono stati usati infatti il sistema operativo Ubuntu sul computer, Processing, software libero per la programmazione grafica e sonora, e la scheda Arduino Mega che collega la parte fisica (i piezos) al computer.
Cosa sono i piezos: la piezoelettricità è la capacità di un determinato materiale di produrre impulsi elettrici con una variazione di volume, proprio come si vede nella figura a destra. In pratica, schiacciando un piezo si producono gli impulsi registrati da Arduino, che comunica a Processing quale traccia far partire. Quest'ultimo gestisce la riproduzione delle tracce.
Più informazioni sul sito rumorinfondo.